Forum Nazionale per il Servizio Civile

05/04/2013

Servizio Civile: esposto del Codacons alla Corte dei Conti

La nuova gestione non migliora la trasparenza. Sospetti su concentrazione di fondi e volontari a 8 soggetti amici dei politici. Oggi la denuncia del Codacons nel corso del Forum Nazionale organizzato a Roma. Fonte: codacons.it

Il Codacons ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per fare chiarezza sui finanziamenti del Servizio Civile erogati ad alcune associazioni piuttosto che ad altre.
Il Servizio Civile Nazionale Volontario – spiega il Codacons - costituisce per i giovani un’importante possibilità di crescita e di formazione e al contempo una fondamentale risorsa per le associazioni, per gli enti e le amministrazioni presso cui i volontari vengono impiegati.  Negli ultimi anni, non solo si è passati dai 45.890 volontari del 2006 ai 14.144 del 2010, ma ci siamo trovati ad assistere a una squilibrata distribuzione dei volontari e dei progetti ammessi a finanziamento.
In termini percentuali, sia nel 2010 che nel 2011 più del 60% dei progetti finanziati sono stati presentati da sole 8 associazioni. E, di conseguenza, alle stesse associazioni è stata destinata più della metà dei volontari (58.86% nel 2010 e 56.68% nel 2011).
“È necessario capire chi all’interno del dipartimento del Servizio Civile manovra milioni di euro e con quale criterio ogni anno viene assegnato il maggior numero di volontari sempre alle stesse associazioni. Molti nuovi enti – ha spiegato oggi il presidente Codacons  Carlo Rienzi, nel corso del Forum Nazionale sul Servizio Civile organizzato a Roma – sono infatti esclusi a priori per favorire poche lobby politiche. Coincidenza o no, dopo le ultime elezioni, in Camera e Senato è presente un nutrito gruppo di (ex) dirigenti di associazioni del terzo settore i cui progetti per il Servizio Civile vengono ogni anno finanziati”.
Intanto mercoledì 10 aprile il Tar del Lazio deciderà in merito al ricorso presentato dal Codacons contro l’esclusione ingiustificata dai benefici del servizio civile di alcune nuove associazioni.