| 21/10/2014 Incontro Italia/Francia sul Servizio Civile, Borrelli (FNSC):  “Il Forum Nazionale Servizio Civile č pronto a collaborare alla nuova sfida del servizio civile europeo”  “Quello di ieri è stato un incontro  molto positivo non soltanto per l’opportunità di confrontare l’esperienza  italiana con quella francese, ma soprattutto perché è apparsa forte la volontà  del ministro Kanner di costruire una collaborazione stabile tra i due Stati e i  due sistemi nazionali di servizio civile” a dichiararlo è il Presidente del  Forum Nazionale Servizio Civile, Enrico Maria Borrelli presente ieri  all’incontro che si è svolto a Palazzo Chigi tra una delegazione francese,  guidata dal “Ministre  de la Ville, de la  Jeunesse et des Sports”, Patrick Kanner e una delegazione italiana guidata dal  cons. Calogero Mauceri, Capo del Dipartimento della  Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e il  Ministro Plenipotenziario Paolo Trichilo, Consigliere diplomatico del Ministro  del Lavoro e Politiche Sociali.
 “Il ministro Kanner si è mostrato  molto interessato al lavoro e ai progetti delle organizzazioni italiane,  sottolineando l’importanza di investire sull’educazione e sulla  formazione dei giovani, in particolare di  quelli con maggiori difficoltà” afferma Borrelli. “Proprio a questo proposito –  continua il Presidente del FNSC – il Ministro francese ha spiegato che la  Francia ha deciso di non integrare il servizio civile nelle misure finanziabili  da Garanzia Giovani, come invece ha fatto l’Italia, volendo distinguere  nettamente la dimensione dell’impegno solidaristico da quella degli  investimenti per l’occupabilità”. “Kanner ha poi indicato gli obiettivi futuri  di Hollande che conta di portare il “service civique” entro il 2017 a 100.000  unità. Obiettivo, come sappiamo, identico a quello che il presidente Renzi ha  più volte dichiarato di voler raggiungere anche in Italia. Le premesse per una  collaborazione fattiva tra i due paesi sembra quindi ispirata da sensibilità  comuni” sottolinea Borrelli. “Il Forum Nazionale Servizio Civile è  pronto a collaborare a questa nuova sfida e ad ampliare la propria rete oltre i  confini nazionali affinchè le prime sperimentazioni avvengano in una cornice di  stabile collaborazione tra organizzazioni che si occupano di giovani e di  servizio civile” dichiara il presidente del Forum. “Attendiamo fiduciosi la  definizione del protocollo d’intesa tra i due Stati, come auspicato dal  Consigliere Mauceri nel corso dell’incontro, per avviare le prime  sperimentazioni in vista di un futuro, auspicabile, servizio civile europeo”  conclude il Presidente.   | 
 
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