14/11/2014

Servizio civile e Garanzia Giovani, Borrelli (FNSC): “Il Governo deve fare delle scelte: il tempo è oggi”

“Salutiamo positivamente la pubblicazione dei bandi che daranno la possibilità a 5463 giovani di impegnarsi in un progetto di servizio civile nazionale nell’ambito del programma europeo Garanzia Giovani” dichiara Enrico Maria Borrelli, Presidente del Forum Nazionale Servizio Civile. “Resta alta l’attenzione per la discussione in Commissione ed in Parlamento dell’emendamento alla Legge di Stabilità per il rifinanziamento del fondo servizio civile” continua Borrelli. “Il rilancio di questo fondamentale strumento di partecipazione, attraverso la sua riforma, sarà realtà solo se verrà accolto l’emendamento” spiega il Presidente.

“L’audizione dello scorso 10 novembre in Commissione Affari Sociali della Camera è stata un’importante occasione di confronto in vista dell’attesa riforma complessiva del terzo settore, ma il segnale di una concreta volontà politica di sostenere il progetto di un servizio civile universale è già al banco di prova con la Legge di Stabilità 2015” sottolinea il presidente del FNSC.

“Il tempo è oggi: il Governo deve fare delle scelte” afferma Borrelli. “Il nostro Paese ha il Parlamento più giovane della storia della Repubblica, esponenti del Governo che si occupano del Servizio Civile che provengono dal mondo del terzo settore, un premier giovane che sostiene a gran voce che non saremo Europa senza un servizio civile Europeo: è questo il momento storico in cui dare avvio ad una rivoluzione culturale del Paese” stocca Borrelli. “La riforma del servizio civile non può essere una chimera da lasciare in eredità ai futuri governi, va attuata attraverso obiettivi graduali e per questo chiediamo che vi siano fondi nel 2015 per almeno 40.000 volontari, nel 2016 per 65.000 giovani, nel 2017 per i 100.000 annunciati e promessi dallo stesso governo" conclude il Presidente.